ZOOLANDER 2 e la moda fa veramente ridere

Ben Stiller , parodia del la tipica immagine pubblicitaria

Ben Stiller , parodia della tipica immagine pubblicitaria

La “magnum” è tornata! Eccoci al gran giorno di debutto sugli schermi cinematografici del Pianeta del sequel di ZOOLANDER, che si intitola semplicemente Zoolander No. 2.

Dopo un tour de force di presentazioni, fan screening, anteprime varie in giro per il globo, i due super-modelli Derek Zoolander (Ben Stiller) e Hansel (Owen Wilson)  tornano a farci ridere  sulle stravaganze della “Fashion Industry”.  Se il primo Zoolander, prese un po’ di sorpresa il pubblico nel 2001 (l’attentato alle twin tower dell’11 settembre colse il film nelle sale) e non riscosse il successo sperato, quindici anni dopo, questo nuovo episodio esordisce con tempismo perfetto, proprio in un momento in cui la moda si interroga su molti dei suoi meccanismi.

La realizzazione del film ha necessitato di molto tempo“, spiega lo scrittore, regista e interprete Ben Stiller. “Probabilmente avremmo dovuto fare il suo sequel l’anno successivo l’uscita del film, ma in realtà nessuno è venuto a vederlo al cinema, perciò in fondo non c’era motivo di farne un altro“, ha detto Stiller ridendo.

ZOOLANDER 2 - Locandina del film

ZOOLANDER 2 – Locandina del film

L’idea del personaggio, parodia del modello superstar, nasce però nel lontano 1996 quando Ben Stiller lo inscenò agli award di VH,  un canale televisivo americano. Ambientata dietro le quinte di un servizio fotografico, la gag metteva in risalto l’eccentricità dei protagonisti facenti parte del mondo della moda: ebbe un notevole successo.

I personaggi e gli slogan assurdi del film hanno catturato il pubblico e sono diventati un cult.

Con la nascita dei social media e delle molteplici piattaforme, questi slogan sono diventati hashtag, e le battute sono state condivise in tutto il mondo. “Mi sono reso conto che nel corso degli anni è impressionante quanto seguito abbia avuto: ovunque io andassi, Europa, Messico o Sud America, la gente si avvicinava chiedendomi di assumere la posa Blue Steel – che tra l’altro non è nemmeno del mio personaggio“, ride Owen Wilson. “Le commedie non sempre  traducono un passaggio culturale, ma i personaggi di Derek e Hansel sono talmente ridicole che penso la gente le apprezzi, e c’è anche un lato innocente e dolce in Hansel, che penso sia positivo“, aggiunge.

NEW YORK, NY - FEBRUARY 09: Actor Ben Stiller (L) poses with Bryanboy at the "Zoolander No. 2" World Premiere at Alice Tully Hall

NEW YORK, NY – FEBRUARY 09: Actor Ben Stiller (L) poses with Bryanboy at the “Zoolander No. 2” World Premiere at Alice Tully Hall

L’ultima volta che abbiamo visto i modelli Derek  e Hansel, si stavano godendo le meraviglie del “Centro Derek Zoolander per i Bambini Che Non Sanno Leggere Bene e Che Vogliono Imparare A Fare Anche Tante Altre Cose Buone”, mentre Mugatu (Will Ferrell) era finito dietro le sbarre. Una catastrofe imprevista però colpisce il Centro e costringe i due a ritirarsi, e vivere fuori dal sistema. Quindici anni più tardi Derek e Hansel sono ancora oppressi dalla vergogna e isolati, conducendo vite separate al di fuori dal resto del mondo.

Un giorno ricevono un invito speciale per partecipare ad un grande evento internazionale di moda promosso da Alexanya Atoz (Kristen Wiig), la più potente magnate fashion del mondo, che siede sul trono dell’impero della moda. Arrivati nell’antica e misteriosa città di Roma, i due si rendono conto immediatamente che il mondo della moda dei loro anni d’oro è cambiato drasticamente, e vengono maldestramente e letteralmente ributtati sotto i riflettori. L’industria è ora governata dalla generazione Y e dalle celebrità di Internet che vloggano, condividono i loro tweet, e ironicamente sono contro la moda. Derek e Hansel non sono al passo con i tempi del mondo dei social media e della tecnologia.

Hansel (Owen Wilson) Live appearance in the display windows at Valentino Rome.

Hansel (Owen Wilson) Live appearance in the display windows at Valentino Rome.

Mentre lottano per trovare il loro posto in questo nuovo e strano mondo del blogging, vlogging, e moda anti-moda, vengono reclutati da Valentina Valencia (Penelope Cruz), una bella agente speciale della Global Fashion Division dell’Interpol per tentare di fermare un complotto mortale che, altrimenti, avrebbe distrutto per sempre le speranze di far tornare l’alta moda al suo venerabile e glorioso status. Solo Derek e Hansel avranno il potere di SALVARE LA MODA.

Nella realtà, nel marzo 2015, i due protagonisti hanno dato prova delle loro abilità di modelli, niente meno che durante la sfilata di Valentino a Parigi.

Al di là dei confini tra realtà e finzione, l’idea covata da Derek e Hansel era quella di sfilare durante la settimana della moda a Parigi. Per rendere l’occasione ancora più surreale, i media, il pubblico presente e i modelli che appaiono nello show non sono stati informati della notizia. “Abbiamo pensato che sarebbe stato interessante annunciare il film senza annunciarlo, e far sfilare Derek e Hansel senza dire nulla. L’idea sembrava divertente fino a quando è arrivato il giorno … poi ci siamo detti cosa diavolo pensiamo di fare?… potrebbe mandare tutto a rotoli“, spiega Stiller.

PARIS, FRANCE - MARCH 10: Derek Zoolander and Hansel walk the runway at the Valentino Fashion Show during Paris Fashion Week at Espace Ephemere Tuileries on March 10, 2015 in Paris, France.

PARIS, FRANCE – MARCH 10: Derek Zoolander and Hansel walk the runway at the Valentino Fashion Show during Paris Fashion Week at Espace Ephemere Tuileries on March 10, 2015 in Paris, France.

Era fondamentale trovare lo stilista giusto con cui collaborare, disposto a condividere il palco e divertirsi un po’; una richiesta singolare, in un settore che si prende molto sul serio. “Bisognava trovare un partner che fosse disposto a concederci uno spazietto nella sua sfilata di alta moda, che è una cosa difficile perché questi eventi sono estremamente importanti e significano molto nel loro mondo. Ho pensato che al massimo ci saremmo ritrovati a farlo in un magazzino di abbigliamento maschile o qualcosa del genere, perché chi davvero avrebbe potuto avere quel senso dell’umorismo?

Un’ amica di lunga data di Stiller, Francesca Leoni, responsabile della Worldwide Communications di Valentino, ha reso possibile questa audace e inaspettata partecipazione, durante la sfilata femminile in occasione della settimana della moda a Parigi: un evento senza precedenti. L’effetto sorpresa era essenziale. Combattere la realtà di un mondo in cui i flussi di informazioni possono essere condivisi istantaneamente da chiunque con un telefono cellulare, la preparazione e la tattica sono stati a dir poco cruciali. “Era tutto segreto: lo sapevamo solo io, Maria Grazia, Pierpaolo (ndr: Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, direttori creativi della maison Valentino) e il loro direttore generale il signor Sassi. Neanche i miei PR o i modelli dello spettacolo sapevano. Abbiamo usato dei nomi falsi durante la produzione, e nessuno avrebbe mai potuto immaginare che avremmo fatto una cosa simile“, spiega la Leoni.

L’episodio descritto spiega molto del mood e del fascino che circondano questa pellicola. Non ci resta che lasciarvi  alle immagini della premiere di New York, affollata da star dello spettacolo, top designer e super model oltre al video preparato per voi da Modeyes TV.




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