Milano e la moda italiana torna protagonista in ” Sotto il vestito niente – l’ultima sfilata “

Locandina del Film

Locandina del Film

La moda torna al cinema a Milano e la città della moda questa volta non trema.
E’ in programmazione il nuovo film dei fratelli Vanzina ‘ Sotto il vestito niente – l’ultima sfilata’.

La locandina del film del 1985

Gli anni ottanta sono lontani! Era, infatti, il 1985 quando uscì nelle sala il primo film ‘Sotto il vestito niente’ ispirato ad un romanzo di un non identificato autore. Si viveva la Milano ‘da bere’; le case di moda erano in ascesa, gli stilisti in prima persona diventavano delle star e le modelle diventavano delle top. L’uscita del film fu preceduta da una grossa campagna pubblicitaria complici anche gli addetti ai lavori che non vollero in alcun modo né partecipare al film né presenziare alla prima. Solo Moschino si espose allestendo una sfilata in Stazione Centrale. All’uscita del film alcuni giornali scrissero: ‘La Milano della Moda trema’. La critica stroncò subito il film, Dario Argento consigliò ai Vanzina di lasciare perdere il genere thriller ma il pubblico decretò un soddisfacente incasso ai botteghini.

Una scena del Film - Completi di Intimissimi e Gallo

E oggi? Nel 2011 quale impattò avrà il film? Nessuno!
I Vanzina sostengono che non si tratta di un prequel o di un sequel,che già si era visto nel 1988 con la firma di Dario Piana ed una giovanissima Randi Ingerman,  ma di un thriller con una storia attuale in una Milano attuale; di certo sono lontani gli anni ’80. Protagonisti troviamo  Francesco Montanari, Vanessa Hessler e Giselda Volodi.

 

una scena del film - Abiti Grimaldi e Giardina

La moda è ormai parte integrante del sistema produttivo della città di Milano. Una buona fetta del PIL milanese deriva dalla moda e dal suo indotto. La Milano da bere è morta e sepolta. La storia di una modella ammazzata è da considerarsi una storia ordinaria e sicuramente non vi è stata in città l’aspettativa come per la prima del 1985.

Nonostante questo rimane comunque importante che Milano venga sempre più considerata come location adatta per l’ambientazione di storie cinematografiche. Dopo ‘Io sono l’amore’ di Guadagnino, ‘Happy Family’ di Salvatores, ‘Che bella giornata’ di Nunziante con Checco Zalone,‘Vallanzasca – Gli angeli del male’ di Placido, ben venga un altro film ambientato a Milano con protagonista il mondo della moda, indipendentemente dalla trama e dal genere thriller. Dopo la frustata della Wintour che pretese di ridurre i giorni di sfilate a Milano, l’orgoglio e la necessità hanno riportato le fashion week  al centro del palcoscenico della città. Gli abiti della sfilata dello stilista Federico Marinoni (nome di fantasia) sono dei due giovani Grimaldi e Giardina. Se quest’ultimo lavoro dei fratelli Vanzina racconta l’ultima sfilata,  Milano Moda, per fortuna, è tornata ad essere al centro dell’attenzione internazionale.




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