Quando la Moda firma il “bel canto”. Grandi stilisti in mostra a Roma

Gianni Versace, "Abito Sonia Delaunay", Capriccio, Richard Strass San Francisco, Opera House Londra, Royal Opera House, 1990

“Vissi d’arte”, così recita un’aria della Tosca di Puccini, magistralmente interpretata dal soprano per eccellenza, Maria Callas. L’Opera, il teatro, luoghi dove “tutto è concesso”, dove l’arte si intreccia alla vita, dove l’eccesso non sfiora mai nel cattivo gusto ma in “stile”. Ebbene, si parla proprio di stile in questo caso. Le grandi firme della moda si riuniscono nella mostra Il Teatro alla Moda. Costume di scena. Grandi Stilisti, alla Fondazione Roma Museo dal 5 novembre al 5 dicembre 2010. In concomitanza con il Festival Internazionale del Film di Roma avremo il piacere di dare ben più che un’occhiata agli abiti di scena, tra teatro e danza, indossati da Maria Callas, Luciano Pavarotti, Katia Ricciarelli, Joaquín Cortés, Montserrat Caballè, Luciana Savignano, Carla Fracci e molti altri.

Roberto Capucci per Anna Caterina Antonacci, Parigi, collezione Antonacci, "Abito da concerto", Teatro alla Scala di Milano, 1997

Cento costumi originali, insieme a bozzetti, figurini e a rari documentari video dei relativi spettacoli. Tanti nomi per altrettanti stilisti. L’unione moda-teatro si è consolidata infatti proprio negli anni ’80, periodo in cui emergono e si affermano i più importanti stilisti italiani che Massimiliano Capella, curatore della mostra, ha saputo riunire. Parliamo di Gianni Versace, Roberto Capucci, Emanuel Ungaro, Fendi, Missoni, Giorgio Armani, Antonio Marras, Romeo Gigli, Alberta Ferretti, Valentino, Enrico Coveri. Ma veniamo al cuore della mostra. Sono ben otto i percorsi che potremmo intraprendere. Differenti sezioni per differenti modi di vedere il teatro. Roberto Capucci spicca nella sezione Moda, Teatro e Grandi interpreti.

Gianni Versace per Helga Dernesch, "Salomé", Richard Strauss, Milano, Teatro alla Scala, 1987

Il costume da concerto per Raina Kabaivanska in georgette arancione, corpino ricamato con pietre e volant in taffetas ideato per essere indossato in occasione del grande concerto al Lincoln Center di New York il 23 settembre 1991 è un connubio di tecnica, arte e poesia come Gianni Versace con il costume di Erodiade per Helga Dernesch creato nel 1987. L’ abito con strascico in crêpe de chine di seta nera plissettata e drappeggiata sul busto dona un elevato senso di movimento all’abito di scena. Fendi, Missoni, Capucci, Armani, Marras e Versace hanno tutti una propria sezione dedicata con precise caratteristiche.

Karl Lagerfeld / Fendi Roma, "Carmen", Georges Bizet, Verona, Arena, 1987

Lo vediamo in Fendi che qui si propone con le sue pellicce di scena. Costumi con inserti di pelliccia, manicotti, mantelle; tutta l’eleganza delle Fendi viene esibita in numerose produzioni, da Verdi a Puccini, da Mozart a Bizet. La Lucia di Lammermoor di Donizzetti firmata Missoni, messa in scena nel 1983 al Teatro alla Scala, ci fanno sognare la Scozia mentre Roberto Capucci ci fa ammirare le primedonne del belcanto. Meraviglioso l’abito da concerto rosso e ciclamino in georgette con volant in taffetas, ideato per Katia Ricciarelli e indossato in occasione di un recital a Parigi nel 1986. Così come uniscono semplicità e raffinatezza gli abiti di Marras e Armani. Riconosciamo il tocco di Versace anche nel teatro.

Romeo Gigli, "Regina della Notte", Die Zauberflöte, Wolfgang Amedeus Mozart,Parma, Teatro Regio, 1995

L’eccesso nelle stoffe e nei colori qui trova il proprio ambiente come nell’abito Matrioska, Costume teatrale per il balletto Souvenir de Léningrad, con la coreografia di Maurice Béjart andato in scena al Palais de Beaulieu di Losanna. Cosa ci piace di più? Beh, tra genio e sregolatezza almeno stavolta scegliamo il genio. Tra Alberta Ferretti, Enrico Coveri e Valentino vorremmo indossare volentieri l’abito di Romeo Gigli. Il costume per la Regina della Notte, a rete di paillettes azzurre con nappe gioiello merita un applauso. Semplicità e raffinatezza. Essenzialità per una volta in un luogo, l’Opera o i luoghi dell’arte in generale, dove vige il “sopra le righe”.




Ci sono 2 commenti

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  1. chiara micol

    Dopo l’eccezionale successo riscosso nella capitale, pesso il Museo della Fondazione Roma, la mostra Il Teatro alla Moda. Costume di scena. Grandi Stilisti, a cura di Massimiliano Capella, approda il 19 gennaio 2011 ai Musei Mazzucchelli di Brescia. Fino al 20 febbraio 2011, si potranno ammirare cento costumi originali, realizzati per famosissime rappresentazioni teatrali, operistiche e coreutiche, insieme a bozzetti, figurini e a rari documentari video dei relativi spettacoli.

  2. chiara micol

    IL TEATRO ALLA MODA – Costume di Scena. Grandi Stilisti in mostra, dopo Roma, a Brescia presso i Musei Mazzucchelli dal 19 gennaio – 20 febbraio 2011 è stata prorogata, dato il grande successo, fino al 13 marzo 2011!


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