COVER_VeneziaFILMfestival

Arriva la 72ma Mostra Cinematografica di Venezia

Nastassja Kinski icona della locandina della 72ma Edizione Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia

Nastassja Kinski icona della locandina della 72ma Edizione Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

E’ ormai alle porte, dal 2 al 12 settembre si terrà la 72ma edizione del festival cinematografico più antico del mondo. La prima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia risale al 1932.
Iniziata come manifestazione non competitiva, con la proiezione di “Il dottor Jekyll” di Rouben Mamoulian, diviene un appuntamento annuale, in edizione competitiva, solo due anni dopo, nel 1934, quando si assegna la prima coppa Mussolini a “Teresa Confalonieri” di Guido Brignone, come miglior film straniero e italiano.

Alberto Barbera direttore artistico della Mostra di Venezia

Alberto Barbera direttore artistico della Mostra di Venezia

Da sempre espressione di cultura e arte, la kermesse veneziana ha fatto la storia del nostro Paese e dell’evoluzione del cinema mondiale.
Le scelte del direttore artistico, Alberto Barbera, alla sua 4° edizione, hanno nuovamente ribadito la volontà e la necessità di espandere l’esperienza italiana del connubio cinema e arte, di affermare la nostra identità cinematografica in un mondo caratterizzato da una concorrenza che diviene sempre più spietata.

Marco Bellocchio (regista sul set di "Sangue del mio sangue")

Marco Bellocchio (regista sul set di “Sangue del mio sangue”)

Ben 4 gli italiani tra le 21 pellicole in gara per il Leone d’Oro: Marco Bellocchio con “Sangue del mio sangue”, Giuseppe Gaudino con “Per amor vostro”, Luca Guadagnino con “A Bigger Splash” e l’esordiente Piero Messina con “L’attesa”.

Luca Guadagnino (regista di "A bigger splash")

Luca Guadagnino (regista di “A bigger splash”)

In programma, tra Concorso e Fuori Concorso, sezione “Orizzonti” e altri premi ufficiali, quali “Leone del Futuro”, “Leone d’Oro alla carriera” e gli ultimi eventi introdotti da Barbera nel 2012 (Venice Film Market, Biennale College-Cinema, Sala Virtuale), vi sono 55 lungometraggi e 16 cortometraggi, scelti tra più di 3000 opere visionate.

Sarà un’edizione all’insegna della “sorpresa e del debutto”: 14 i debuttanti del red carpet veneziano sui 21 in concorso.

Una palette di opere “sorprendenti”, così lì definì Barbera nella conferenza stampa di presentazione, che si allontanano dagli schemi classici del cinema, a cui forse non saremo preparati, ma proprio per tale motivo destinati a sorprendere il pubblico, per la novità delle storie raccontate o per il modo in cui lo fanno.

scena del film "RABIN - The last day", di Amos Gitai

scena del film “RABIN – The last day”, di Amos Gitai

Non mancheranno i grandi Autori: il canadese Atom Egoyan, figlio di profughi armeni, con “Remember”, un film sui sottili lati oscuri della memoria; l’israeliano Amos Gitai con “Rabin, the last day”, un film che tratta un argomento molto delicato come quello dell’uccisione del premier laburista Yitzhak Rabin, avvenuta il 4 novembre del 1995 dopo aver preso parte a un comizio in difesa della pace a Tel Aviv; il newyorkese Charlie Kaufman, il regista delle opere dedicate alla mente umana e le sue manifestazioni aberranti e geniali, sempre attento alla psicologia dei personaggi spesso al limite tra realtà e surrealtà, in gara con il film di animazione “Anomalisa”; il polacco Jerzy Skolimowski, con “11 minuti”, un thriller che segue undici minuti della vita di diversi personaggi; e il russo Aleksandr Sokurov, che presenta la sua nuova pellicola “Francofonia, Il Louvre sotto occupazione”, ambientato nella Parigi della seconda guerra mondiale, per riflettere e interrogarsi sul valore dell’arte e sulla nostra responsabilità per la sua sopravvivenza.

Napoleone (attore Vincent Nemeth) ammira perplesso le opere che lo celebrano (scena del film "FRANCOFONIA - Il Louvre sotto occupazione di Aleksandr Sokurov)

Napoleone (attore Vincent Nemeth) ammira perplesso le opere che lo celebrano (scena del film “FRANCOFONIA – Il Louvre sotto occupazione di Aleksandr Sokurov)

Questi sono solo alcuni dei nomi delle star che illumineranno il tappeto rosso del Lido, tanti anche gli artisti francesi e statunitensi: per ora possiamo solo dire che è stata un’attenta ricerca di film stimolanti, nell’attesa che prendano il via le proiezioni e si designi, anche quest’anno, l’ambito Leone veneziano.




There are no comments

Add yours

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.